In amore, puoi solo essere deluso da te stesso. Quando sei deluso dagli altri, non è rimasto più amore.
Senza amore di sé neppure l'amore per gli altri è possibile.
Quando ami una persona, devi fidarti di lei. Non c'è altro modo. Devi darle la chiave di tutto quello che è tuo. Altrimenti a che serve? E per un po' ho creduto di avere un amore così.
L'essenza dell'amore è la libertà. Libertà di essere se stessi. Libertà di sbagliare e farsi male. Libertà di rompere tutto e di ricominciare. Libertà di aver paura che tutto finisca, di fare di tutto perché accada.
L'amore è attesa di una gioia che quando arriva annoia.
L'amore, quando si fa universale, diventa disfattismo.
Se non senti parlare il tuo cuore ascolta il suo silenzio, a volte il vero amore arriva sottovoce.
Se la gelosia è un segnale d'amore, è come la febbre dell'ammalato, per il quale averla è un segnale di vita, ma di una vita malata e mal disposta.
Di solito la madre, più che amare il figlio, si ama nel figlio.
L'inizio è dolce, assurdo, felice. L'intreccio pieno di buona volontà, forte e carico di tensioni. La fine, una lacerazione.
A volte bastano già occhiali più forti per guarire gli innamorati; e chi avesse forza d'immaginazione sufficiente per figurarsi un volto, una figura più vecchia di vent'anni, passerebbe forse attraverso la vita affatto indisturbato.