Scienza senza coscienza non è che rovina dell'anima!
Vado a cercare un Grande Forse.
Che se la sete non è presente, bevo per la sete futura.
L'appetito vien mangiando, diceva Angest di Mans, ma la sete se ne va bevendo.
Se la sete non è presente, bevo per la sete futura.
E non vuoi capire che la tua coscienza significa appunto 'gli altri dentro di te'.
Come indurisce il cuore la coscienza isolata!
Chi voglia udire la voce sincera della coscienza, bisogna che sappia fare silenzio intorno a sé e dentro di sé.
La coscienza è uno di quei bastoni che ciascuno brandisce per picchiare il suo vicino e del quale non si serve mai per se stesso.
La coscienza è un cane che non ci impedisce il transito, però noi non possiamo impedirgli di abbaiare.
Non è la coscienza degli uomini che determina la loro vita, ma le condizioni della loro vita che ne determinano la coscienza.
Ogni essere umano è qualcosa di personale e irripetibile; voler sostituire al posto della coscienza personale una collettiva è già una violenza, e il primo passo verso ogni forma di totalitarismo.
Non la coscienza degli uomini determina il loro essere, ma al contrario il loro essere sociale determina la loro coscienza.
La voce della coscienza è come uno di quei congegni d'allarme che scattano per ogni nonnulla e nessuno gli dà più retta.
La voce della coscienza è antipatica come la nostra sentita al registratore.