Che se la sete non è presente, bevo per la sete futura.
Mancanza di denari, malattia senza pari.
Scienza senza coscienza non è che rovina dell'anima!
Se la sete non è presente, bevo per la sete futura.
L'appetito vien mangiando, diceva Angest di Mans, ma la sete se ne va bevendo.
Di sete muore chi un sapore aspetterà.
Sete. Devo svegliarmi. Devo aprire gli occhi. La ciotola accanto al giaciglio. L'acqua fresca non estingue solo la sete, placa anche il frastuono nella testa, è una cosa che conosco.
La sete è una compagna pericolosa.
È come aver sete e bere. Non c'è niente di più semplice che aver sete e bere; essere soddisfatti nel bere e nell'aver bevuto; non aver più sete. Semplicissimo.
Colui che ha sete è lieto di bere, ma non si rattrista perché non riesce a prosciugare la fonte.
Ho una sete, da far temere la cancrena: i fiumi arduani e belgi, le spelonche, ecco il mio rimpianto.
Quando si ha sete, per dissetarsi bisogna lasciare i libri che spiegano le cose, e bere.