Credere al progresso non significa credere che un progresso ci sia già stato.
L'ufficio non è un'istituzione stupida; si direbbe che appartenga più al campo del fantastico che a quello dello stupido.
Le domande che non si rispondono da sé nel nascere non avranno mai risposta.
Non esiste altro mondo fuorché il mondo spirituale. Quello che noi chiamiamo mondo sensibili è il Male del mondo spirituale.
Anch'io come chiunque altro, ho in me, fin dalla nascita, un centro di gravità, che neanche la più pazza educazione è riuscita a spostare. Ce l'ho ancora questo centro di gravità, ma, in un certo qual modo, non c'è più il corpo relativo.
Amore è il fatto che tu sei per me il coltello col quale frugo dentro me stesso.
L'essenza del progresso è la decadenza. Progredire è morire perché vivere è morire.
Un altro fatto che attesta grandemente il progresso umano della nostra età è l'avvicinamento dell'aristocrazia al popolo.
Il progressista guarda sempre avanti. Anche se non vede niente.
Dolorosissimo ritratto del progresso: un leone, abituato alla cattività e restituito alla savana, si mette ad andare su e giù come davanti alle sbarre.
Tutto ciò che è umano deve retrocedere se non progredisce.
Anche il progresso, divenuto vecchio e saggio, votò contro.
La nostra miserabile specie è fatta in modo tale che quelli che camminano sulle vie battute gettano sempre pietre contro quelli che insegnano vie nuove.
Ogni progresso è dovuto agli scontenti. Le persone contente non desiderano alcun cambiamento.
Il malcontento è il primo passo verso il progresso.
Tutto ciò che ha valore nella società umana dipende dalle opportunità di progredire che vengono accordate ad ogni individuo.