Ho sempre saputo di essere una star, ora tutto il mondo è d'accordo con me.
Si può essere tutto ciò che si vuole, basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere.
Ho questa dura immagine macho che esibisco sul palco, ma anche una componente molto più tenera.
Non sono uno di quelli ossessionati dalla celebrità. Come potrei esserlo? Sono io una celebrità!
Se avessimo scritto tutti lo stesso genere di canzoni ci saremmo stufati prima e avremmo voluto lavorare da solisti prima, ma scriviamo tutti pezzi diversi e questo mantiene alto l'interesse.
Il successo mi ha portato miliardi e fama mondiale, ma non quello di cui tutti abiamo bisogno: un rapporto d'amore.
Cosa c'è da dire a proposito della fama? Tutti sanno il tuo nome: non sarai più solo.
Io sono migliore della mia fama.
La via forse più diritta di acquistar fama è di affermare con sicurezza e pertinacia e in quanti più modi possibile, di averla acquistata.
Non mi servono i soldi, rendono le persone prudenti.
I vantaggi della fama: tutti sapranno che sei morto.
Insomma, per diventare famosi, basta ammazzare la portinaia.
Per natura ogni fama è inganno. Talvolta si scopre però che dietro, nascosta, qualcosa c'è. Che sorpresa!
Con la fama divento sempre più stupido, un fenomeno molto comune d'altronde.
E' cosa nota che la fama di molti predecessori è spesso causa di errori in molti successori.
La fama è come un flauto ove soffiamo sospetti, gelosie, congetture, e di uso così facile e semplice che la moltitudine, quello stupido mostro dalle innumerevoli teste, sempre discorde e ondeggiante, può facilmente suonarlo.