Felice l'uomo a cui una patria fiorente dà gioia e forza al cuore.
Delle loro gesta si nutrono i figli del sole, essi vivono della vittoria, nel proprio spirito si ricreano e la loro forza è la loro gioia.
Nulla può crescere e nulla così profondamente dissolversi, come l'uomo.
Un essere celeste è il bambino, finché non si camuffa nei colori camaleontici degli uomini!
Essere uno con tutto ciò che vive! Con queste parole la virtù depone la sua austera corazza, lo spirito umano lo scettro e tutti i pensieri si disperdono innanzi all'immagine del mondo eternamente uno un dio è l'uomo quando sogna, un mendicante quando riflette.
È meglio diventar ape e costruire in innocenza la propria casa, che il dominar coi signori del mondo e urlare con loro, come con lupi, che dominar popoli e macchiarsi le mani dell'impura materia.
La cosa peggiore dell'umanità sono gli uomini e le donne.
Ciò che per gli uomini è un peccato, per il diavolo è un motivo di risa.
Se gli uomini potessero operare impunemente, non esiterebbero a compiere il male. Né dopo si sentirebbero peggiori.
Bisogna fare della propria vita come si fa un'opera d'arte. Bisogna che la vita di un uomo d'intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui.
Percorri l'uomo per raggiungere Dio.
Che è dunque colle sue piccine passioni l'umanità? anzi - «fra il lampo di vita e il tuono di morte» ov'è l'uomo?
Gli uomini son vandali su tutta la faccia della terra; e un giorno, ne ho fede, verrà un altro diluvio per castigarli. Spoglino per intanto le montagne, e vedranno.
Gli uomini sono come i cani: quelli che non sono tenuti al guinzaglio sono spesso i più affezionati.
Gli uomini fuggono da chi dice sempre le stesse cose. Ma se uno le dice con sufficiente arroganza, da costui si lasciano dominare.
L'uomo, a differenza dei suoi parenti animali, agisce in un universo, che egli ha scoperto e reso intelligibile a se stesso, in quanto organismo non solo capace di coscienza, ma anche di coscienza di sé e di introspezione.