L'ideale di Dio è l'uomo.— Ermes Ronchi
L'ideale di Dio è l'uomo.
Il Regno che deve venire è il mondo come Dio lo sogna.
Non ci interessa un sacro che non sia fioritura d'umano, che non accada al centro della vita.
Vivere è l'infinita pazienza di ricominciare.
Dio stesso è la patria della tua identità.
Se l'amore non è eccessivo non è amore.
L'Homo sapiens non è soltanto l'unico animale capace di fabbricare utensili e l'unico animale politico, è anche l'unico animale etico.
L'uomo ambizioso ripone il suo bene nelle mani degli altri; l'uomo sensuale nelle sue sensazioni; l'uomo ragionevole nelle sue azioni.
Anche l'uomo più miserabile è in grado di scoprire le debolezze del più degno, anche il più stupido è in grado di scoprire gli errori del più saggio.
L'identità di un uomo consiste nella coerenza di ciò che fa e di ciò che pensa.
Sì, l'uomo è un sole che tutto vede e tutto trasfigura, quando ama; e se non ama è solo un'oscura dimora, ove arde un piccolo lume fumoso.
Felice l'uomo a cui una patria fiorente dà gioia e forza al cuore.
Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà.
Infatti l'uomo ama e onora l'uomo fino a che non è in grado di giudicarlo, e il desiderio è il frutto di una conoscenza incompleta.
Ma tu sai cosa sono gli uomini? Miserabili cose che dovranno morire, più miserabili dei vermi o delle foglie dell'altr'anno che son morti ignorandolo.