Per vivere soli si deve essere una bestia o un dio dice Aristotele. Manca il terzo caso: si deve essere l'una e l'altra cosa filosofo.
Nessuno può gettare sopra il fiume della vite il ponte sul quale tu devi passare, nessun altro che tu solo.
Dove non concorre al gioco amore o odio, il gioco della donna diventa mediocre.
Il rimorso è, come un morso di un cane a una pietra, una sciocchezza.
Il pericolo di colui che sempre dona è di perdere il pudore; chi sempre distribuisce, la sua mano e il suo cuore si incalliscono a forza di donare.
Quando la menzogna si accorda con il nostro carattere diciamo le bugie migliori.
Non ho scelto io di nascere quindi lasciatemi vivere come mi pare.
Non è permesso a nessuno di vivere su quello che fu fatto da altri prima di noi. Bisogna che noi creiamo.
Chi vive solo per compiacere se stesso fa un piacere al mondo quando muore.
L'arte di vivere assomiglia più alla lotta che alla danza.
E' meglio fare delle stupidaggini che vivere risparmiando energie.
Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi. Leggete per vivere.
Ciò che si chiama ragione di vivere è allo stesso tempo un'eccellente ragione di morire.
Ognuno è cosmo tessuto di caos e bellezza. E vivere è esercitarsi a dominare quegli oceani interiori che ci generano e ci minacciano.
Il mistero dell'esistenza umana non consiste nel rimanere vivi, ma nel trovare una ragione per vivere.
Chi è ricco non ha bisogno di vivere con parsimonia, e chi sa vivere con parsimonia non ha bisogno di essere ricco.
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