Che viviamo a fare, se non per renderci la vita meno complicata a vicenda?— George Eliot
Che viviamo a fare, se non per renderci la vita meno complicata a vicenda?
Ci sono molte vittorie peggiori di una sconfitta.
Affidiamo la gente alla misericordia di Dio, ma noi non ne dimostriamo alcuna.
Nessun complimento può essere eloquente, eccetto che come espressione d'indifferenza.
L'inizio di una conoscenza, che sia di persone oppure di cose, consiste nell'ottenere un contorno definito della nostra ignoranza.
Le donne più felici, come le nazioni più felici, non hanno storia.
Meglio vivere un giorno da leone, che cento anni da pecora.
Per vivere nel mondo è necessario prendere con sé una grande provvista di previdenza e d'indulgenza: la prima ci preserva da danni e perdite, la seconda da liti e brighe.
Non c'è motivo di credere che uno sia vissuto a lungo perché ha i capelli bianchi o le rughe: non è vissuto a lungo, ma è stato al mondo a lungo.
Chi è ricco non ha bisogno di vivere con parsimonia, e chi sa vivere con parsimonia non ha bisogno di essere ricco.
Le donne non sanno vivere senza sapere quello che avviene dentro di loro. Gli uomini non sanno vivere senza sapere quello che succede fuori di loro: nel mondo.
Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo.
Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, ecco tutto.
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
Vivere è diventato un esercizio burocratico.
Vivere bene è la miglior vendetta.