Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo.— William Shakespeare
Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo.
Il dolore allorché è profondo e vero è un peso che non si sgrava mai dal cuore.
Il piacere e la vendetta sono più sordi del serpente alla voce di una decisione equa.
Nostalgia: il ricordo delle cose passate.
L'amore è forse una cosa delicata? Direi piuttosto che sia troppo rude e aspra, e infine troppo violenta: e punge come uno spino.
La sventura costringe l'uomo a far la conoscenza di ben strani compagni di letto.
Vivere: nel vivere non c'è alcuna felicità. Vivere: portare il proprio io dolente per il mondo. Ma essere, essere è felicità. Essere: trasformarsi in una fontana, in una vasca di pietra, nella quale l'universo cade come una tiepida pioggia.
Non è permesso a nessuno di vivere su quello che fu fatto da altri prima di noi. Bisogna che noi creiamo.
Per noi che viviamo per piacere (agli altri), deve piacere vivere.
Si può vivere soltanto se, con una certa frequenza, non si fa quello che ci si propone. L'arte consiste nel proporsi la cosa giusta da non fare.
Vivere è come scalare le montagne: non devi guardarti alle spalle, altrimenti rischi le vertigini. Devi andare avanti, avanti, avanti... Senza rimpiangere quello che ti sei lasciato dietro, perché, se è rimasto indietro, significa che non voleva accompagnarti nel tuo viaggio.
Vivere è una preghiera che solo l'amore di una donna può esaudire.
Non devi evitare l'amore per il resto dei tuoi giorni solo perché potrebbe non funzionare o perché ti riduce a pezzi. Non è certo un modo di vivere!
Sogna come se dovessi vivere per sempre; vivi come se dovessi morire oggi.
Metà del mondo non sa come vive l'altra metà.
Nessuno s'accorga che tu sei vissuto.