La disgrazia ci fa conoscere strani compagni di letto.
Aver visto molto e non avere niente, è avere gli occhi ricchi e le mani povere.
È un cattivo cuoco quello che non sa leccarsi le dita.
Il buon successo di un'arguzia si trova tutto nell'orecchio di colui che l'ascolta, e non nella lingua di colui che la proferisce.
Quando son festa e giochi tutto l'anno, passare il tempo solo negli svaghi è tanto uggioso quanto lavorare.
C'è una storia nella vita di tutti gli uomini.
È incredibile con quanta prontezza e buona grazia ci rassegniamo alle disgrazie altrui.
Nelle disgrazie gli uomini invecchiano presto.
Se un uomo parla delle proprie disgrazie, in esse c'è qualcosa che non gli è sgradevole.
La disgrazia è una visita del Signore; è un dono, una ricchezza, quasi un privilegio.
Perdere un genitore può essere considerata una disgrazia. Perderli tutti e due è segno di trascuratezza.
Il più disgraziato degli uomini è colui che non sa sopportar la disgrazia.
Le disgrazie e le gioie sono sempre dietro l'angolo.
Il modo più facile di sopportare una disgrazia è vedere un nemico stare peggio.
Niente è così stupido ed infelice quanto attendersi una disgrazia. Che follia, anticiparsi il male prima che questo capiti!
In tutta la mia vita non ho mai conosciuto un uomo che non fosse capace di sopportare le disgrazie di un altro da perfetto cristiano.