Non siamo nati per supplicare, ma per comandare.— William Shakespeare
Non siamo nati per supplicare, ma per comandare.
Se solo l'uomo fosse costante, sarebbe perfetto.
Il tuo vestire, per quanto può permetterti la borsa, sia di buon prezzo, ma non stravagante; ricercato, ma non troppo fastoso, ché l'abito rivela spesso l'uomo.
Sappiamo ciò che siamo, ma non sappiamo ciò che potremmo essere.
Vieni o amabile notte dalla nera fronte, e dammi il mio Romeo; e quando egli morrà, prendilo e taglialo in piccole stelle, ed egli renderà così bello il volto del cielo, che tutto il mondo si innamorerà della bellezza della notte, e non presterà più nessun culto all'abbagliante sole.
Amanti e pazzi han sì ardenti cervelli a sì inventive fantasie,ch'essi crean più che la fredda ragion possa intendere.L'amante, il pazzo e il poeta hanno la stessa fantasia.
Imparando a essere comandato, imparerai a comandare.
Quelli che comandano di più sono quelli che fanno meno rumore.
Dove sono troppi a comandare, nasce la confusione.
Chi dice che comandare è meglio che fottere è un gran bugiardo.
Per comandare un vascello non si sceglie il passeggero di casato più nobile.
Chi comanda ha da dar conto.
Comandare non significa dominare ma compiere un dovere.
È meglio non comandare del non venire obbediti.
Quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee; se le accettano, questo è comandare.