Se un uomo parla delle proprie disgrazie, in esse c'è qualcosa che non gli è sgradevole.— Samuel Johnson
Se un uomo parla delle proprie disgrazie, in esse c'è qualcosa che non gli è sgradevole.
Non s'addice il coraggio quando non serve a nulla.
Il linguaggio è la veste del pensiero.
Niente può essere inutile a un poeta.
Se sei un pigro, non essere un solitario. Se sei un solitario, non essere un pigro.
Non ho mai voglia di conversare con un uomo che ha scritto più di quanto abbia letto.
Quando una disgrazia è accaduta e non si può più mutare, non ci si dovrebbe permettere neanche il pensiero che le cose potevano andare diversamente o addirittura essere evitate: esso infatti aumenta il dolore fino a renderlo intollerabile.
La disgrazia più grande non è non essere amati, ma non amare.
La disgrazia è una visita del Signore; è un dono, una ricchezza, quasi un privilegio.
La disgrazia ci fa conoscere strani compagni di letto.
Nelle disgrazie gli uomini invecchiano presto.
Niente è così stupido ed infelice quanto attendersi una disgrazia. Che follia, anticiparsi il male prima che questo capiti!
Il più disgraziato degli uomini è colui che non sa sopportar la disgrazia.
Perdere un genitore può essere considerata una disgrazia. Perderli tutti e due è segno di trascuratezza.
È incredibile con quanta prontezza e buona grazia ci rassegniamo alle disgrazie altrui.
Le disgrazie e le gioie sono sempre dietro l'angolo.