Nella vendetta e in amore la donna è più barbara dell'uomo.
Il nostro destino esercita la sua influenza su di noi anche quando non ne abbiamo ancora appresa la natura: il nostro futuro detta le leggi del nostro oggi.
Il nobile sarcasmo di un romano, dinanzi al quale si sta facendo un vergognoso abuso della parola "verità", ha arricchito il Nuovo Testamento dell'unica parola che abbia un valore, la quale è la sua critica, persino il suo annullamento: "che cos'è verità"?
Ciò che fa l'originalità di un uomo è che egli vede una cosa che tutti gli altri non vedono.
Gli uomini cercano di evitare non tanto il fatto di essere ingannati, quanto l'essere danneggiati dall'inganno.
È falso sino all'assurdo vedere in una "fede", per esempio nella fede della redenzione per mezzo di Cristo, il segno distintivo del cristiano: soltanto la pratica cristiana, una vita come la visse colui che morì sulla croce, soltanto questo è cristiano.
Sovente muta la donna e ben pazzo è colui che in lei confida; sovente la donna non è che piuma al vento.
Personalità della donna è l'inconsistenza nobilitata dall'incoscienza.
Per la donna il momento in cui non può più contare gli anni a primavere, ma comincia a contarli a inverni, è irritante. È come un sordo rancore contro gli anni che non si possono togliere.
Ciò che una donna pensa delle altre donne è la prova della sua natura.
Le donne vogliono servire, e trovano in ciò la loro felicità: e lo spirito libero non vuole essere servito, e trova in ciò la sua felicità.
Una donna deve avere un aspetto così intelligente che la sua stupidità si presenti poi come una piacevole sorpresa.
Le donne beneducate non si servono mai nei confronti delle altre donne di frasi malevole. Come i selvaggi, esse lanciano delle frecce graziosissime, ricche di piume rosse, azzurre e verdi smeraldo, la cui punta è avvelenata. Esse, cioè, si servono di complimenti velenosi.
Una bella donna è cento volte più attraente quando esce dal sonno che dopo una toeletta.
L'unico cibo afrodisiaco secondo me è la donna.
Quando si scrive delle donne bisogna intingere la penna nell'arcobaleno e asciugare la pagina con la polvere delle ali delle farfalle.