Il prendere parte alla gioia, non il prender parte al dolore, fa l'amico.
Anche per la sozzura dell'anima c'è bisogno di canali di scolo e di pure acque detergenti che entro vi scorrano.
A uno che ha molto pensato, ogni nuovo pensiero che sente o legge, appare subito in forma di catena.
Ovunque la morale degli schiavi abbia il sopravvento, la lingua rivela una tendenza ad avvicinare l'una all'altra le parole "buono" e "stupido".
Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato.
L'ozio è il cominciamento di ogni psicologia. Come? La psicologia sarebbe forse un vizio?
Certe donne amano talmente il proprio marito che per non sciuparlo prendono quello delle loro amiche.
Amico mio tu e io rimarremo estranei alla vita, e l'uno all'altro, e ognuno a se stesso,fino al giorno in cui tu parlerai e io ascolterò,ritenendo che la tua voce sia la mia voce;e quando starò zitto dinanzi a te pensando di star ritto dinanzi a uno specchio.
Un vecchio amico è un buon amico: non dobbiamo abbandonarlo. Chi senza motivo lascia un vecchio amico per uno nuovo, dopo poco se ne pentirà.
Un amico in un'intera vita è molto; due sono tanti; tre sono quasi impossibili. L'amicizia ha bisogno di un certo parallelismo delle vite, di una comunanza di pensiero, di una rivalità d'intenti.
Una tra le funzioni principali di un amico consiste nel subire, sotto una forma più dolce e simbolica, i castighi che vorremmo, ma non possiamo, infliggere a un nemico.
Chi fa di tutto per compiacere gli amici, con il compiacimento presente crea l'inimicizia futura.
La vita non è niente senza l'amicizia.
Non tutte le offerte dell'amicizia sono accettabili. Meno s'accetta, e più l'amicizia è profonda; perchè più alta.
Molti ti saranno amici finchè sarai felice, ma quando verrà il brutto tempo, resterai solo.