L'ebbrezza del potere cominciò a decomporsi in raffiche di disagio.
Un vero amico è chi ti prende per la mano e ti tocca il cuore.
Girava dappertutto chiedendo elemosine con un piattino di rame. Gli davano molto, ma lui voleva di più, perché il tempio doveva avere una campana i cui rintocchi riportassero a galla gli annegati. Supplicò tanto, che perse la voce. Le sue ossa cominciarono a riempirsi di rumori.
Maledizione, pensai, com'è sleale il rossore!
Il sesso è la consolazione che si ha quando l'amore non basta.
La saggezza ci viene quando non serve più a nulla.
Il potere censura solo le battute che riesce a capire.
Il potere, in se stesso, comunque lo si pratichi, comunque lo si cerchi, è un male.
Il potere in questo mondo è una costante. O voi realizzate le vostre idee o qualcun altro lo farà al vostro posto. Fate quel che volete fare, oppure dovrete adeguarvi ai programmi che altri elaborano per voi.
Il potere, se mantenuto entro i suoi propri limiti, può accrescere grandemente la felicità, ma quale unico scopo della vita non conduce che alla catastrofe, interiormente, se non esteriormente.
Vuoi rendere impossibile per chiunque opprimere un suo simile? Allora, assicurati che nessuno possa possedere il potere.
Del potere si abusa facilmente, quando non sia congiunto alla pietà.
La rivoluzione non è il potere, è la trasformazione del potere.
Ognuno vuole amici potenti. Ma loro ne vogliono di più potenti.
Quando il potere dell'amore supererà l'amore per il potere il mondo potrà scoprire la pace.
Il potere dà alla testa anche a chi non lo possiede, ma in questo caso la sbornia svanisce in fretta.
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