La conoscenza è potere.— Francesco Bacone
La conoscenza è potere.
Le persone brutte si vendicano di solito sulle altre del torto che la natura ha fatto loro.
Quanto più il corridore che segue una strada sbagliata è abile e veloce tanto più egli si allontana dalla via giusta.
La vendetta trionfa sulla morte, l'amore l'ignora, l'onore aspira ad essa, il dolore le si protende, la paura l'anticipa.
Il rispetto di sé è, dopo la religione, il freno principale di tutti i vizi.
Amicizia. Raddoppia le gioie e divide le angosce a metà.
Non c'è dunque donna che non abusi del potere che è riuscita ad ottenere.
Da un grande potere, derivano grandi responsabilità.
Il potere si assuefà alla propria voce. Quando l'assuefazione è completa, la scambia per la voce di Dio.
Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro.
Basta che uno abbia un minimo di potere e ce l'hai contro. Allora, non sarebbe meglio eliminare il potere?
Per acquistare il potere e conservarlo, bisogna amare il potere. E l'ambizione non s'accorda affatto con la bontà: s'accorda con l'orgoglio, con l'astuzia, con la crudeltà.
Il mondo in cui vivi è di Roma. Sue le leggi. Suo il potere.
Il potere logora chi non ce l'ha.
A me sembra che tutti, con pochissime eccezioni, facciano un cattivo uso del potere e di conseguenza la cosa più importante è distribuire il potere quanto più si può e non dare un immenso potere a una piccola cricca.
Il potere in questo mondo è una costante. O voi realizzate le vostre idee o qualcun altro lo farà al vostro posto. Fate quel che volete fare, oppure dovrete adeguarvi ai programmi che altri elaborano per voi.