Il perdono è la qualità del coraggioso, non del codardo.
Proprio come, nell'esercitarsi alla violenza, si deve imparare l'arte di uccidere, così si deve imparare l'arte di morire nell'addestrarsi alla nonviolenza.
La vera moralità non consiste nel seguire il sentiero battuto, ma nel trovare la propria strada e seguirla coraggiosamente.
Chi non controlla i propri sensi è come chi naviga su un vascello senza timone e che quindi è destinato a infrangersi in mille pezzi non appena incontrerà il primo scoglio.
La paura può servire, ma mai la codardia.
La libertà e la democrazia diventano scellerate quando hanno le mani imbrattate del sangue degli innocenti.
Il vero coraggio è la quantità di simulazione disponibile.
Servono coraggio e forza per accogliere quello che ci fa stare bene quando abbiamo costruito un'intera vita sullo stare male.
E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti.
Si potrebbe fissare un prezzo per i pensieri. Alcuni costano molto, altri meno. E con che cosa si pagano i pensieri? Credo con il coraggio.
Che cosa sarebbe la vita se non avessimo il coraggio di fare tentativi?
Il coraggio è il superamento della paura.
Non si diventa grandi uomini, se non si ha il coraggio d'ignorare un'infinità di cose inutili.
L'ultima cosa che una donna accetterà di scoprire nell'uomo che ama o dal quale soltanto dipende, è la mancanza di coraggio.
Il coraggio non deve dar diritti per soperchiare il debole.
Chi manca di coraggio è esuberante d'astuzia.