Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare.
Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.
Nonviolenza e viltà sono termini in contraddizione. La nonviolenza è la più grande virtù, la viltà il più grande vizio. La nonviolenza scaturisce dall'amore, la viltà dall'odio. La nonviolenza subisce sempre, la viltà infligge sempre la sofferenza.
La voce umana non potrà mai raggiungere la distanza coperta dalla sottile voce della coscienza.
La fede non è un fiore delicato, destinato ad appassire al minimo accenno di brutto tempo. La fede è come le montagne dell'Himalaya, che non possono modificarsi in alcun modo. Non c'è tempesta che possa smuovere le montagne dell'Himalaya dalle proprie fondamenta.
Mi oppongo alla violenza perché, quando sembra produrre il bene, è un bene temporaneo; mentre il male che fa è permanente.
Soltanto colui che nulla si aspetta è veramente libero.
Se ami qualcuno lascialo libero. Se torna da te, sarà per sempre tuo, altrimenti non lo è mai stato.
Per essere liberi, per non lasciarsi sedurre dai maestri desiderosi di plagiare anime e plasmare seguaci, è necessario essere intellettualmente poligami e politeisti.
La libertà ha molte difficoltà e la democrazia non è perfetta. Ma non abbiamo mai dovuto alzare un muro per tenere dentro la nostra gente o per evitare che ci lascino.
Nessuno è libero finché anche un solo uomo al mondo sarà in catene.
Dove non v'è libertà non può esservi legalità.
Si è liberi non quando si è senza costrizioni, che queste, in un modo o nell'altro, sono sempre presenti, ma quando non si percepiscono queste costrizioni come tali. In altre parole, si è liberi quando ci si sente liberi, quando la necessità coincide con il nostro volere.
La libertà tende all'obesità.
Io so questo: che chi pretende la libertà, poi non sa cosa farsene.
La libertà è l'aria della religione.
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