La libertà corre gravi pericoli a causa di inganni e tradimenti.
Una città che, partita da modestissimi inizi, è tanto cresciuta da essere ormai oppressa dalla sua stessa grandezza.
Tutti sanno che, sotto un buon condottiero, non ha grande valore la fortuna, ma sono a prevalere l'intelligenza e la razionalità.
E non è solo il successo che insegna ‐ il successo è il maestro degli stolti ‐ ma anche la strategia razionale.
Il suo ingegno gli propiziò abbondanza di opere e di riconoscimenti.
Spesso, e soprattutto in guerra, le cose fittizie valgono quanto le cose reali e chi crede di poter far affidamento su qualche aiuto, proprio come se davvero ne disponesse, si salva grazie al morale che ricava dalla speranza e dalla voglia di osare.
L'incredibile sensazione di conforto nel ritrovarsi liberi, è una cosa difficile da esprimere a parole. La libertà è qualcosa che si sente nell'aria. Per me, è stato il sentire i soldati parlare inglese invece che tedesco e l'odore di vero tabacco che veniva dalle loro sigarette.
La libertà non è un fine, è un mezzo per sviluppare le nostre forze.
La parola libertà serve a esprimere una tensione importante, forse la più importante. L'uomo vuole sempre andare via, e se il luogo dove si vuole andare non ha nome, se è indefinito, senza confini, allora lo si chiama libertà.
La libertà è il bene supremo solo per quelli che sono animati dalla volontà di essere eretici.
È bello svegliarsi e non farsi illusioni. Ci si sente liberi e responsabili. Una forza tremenda è in noi, la libertà. Si può toccare l'innocenza. Si è disposti a soffrire.
La libertà senza civiltà, la libertà senza la possibilità di vivere in pace non è vera libertà.
La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà.
Non si può negare a nessuno sulla terra la libertà e la felicità, anzi, tutti dovrebbero cercarle.
Il cielo aperto la vita errante, per paese l'universo e per legge la tua volontà e soprattutto una cosa inebriante: la libertà!
Non apprezza la libertà chi non ha mai conosciuto la costrizione.