Noi la democrazia siamo qui per difenderla, non per praticarla!
Sono stato addestrato per essere un attore, non una stella. Sono stato addestrato per interpretare ruoli, non ad avere a che fare con la fama, gli agenti, gli avvocati e la stampa.
I politici democratici di successo sono uomini insicuri e intimiditi. Avanzano politicamente solo nella misura in cui riescono a placare, sedurre, corrompere, ubriacare o manipolare in altro modo gli elementi esigenti e minacciosi del loro carattere.
Il sostegno americano ai diritti umani e alla democrazia è il nostro prodotto di esportazione più nobile verso il mondo.
Il limite della democrazia è che tutti chiacchierano e nessuno governa davvero.
La democrazia è più vendicativa dei Gabinetti. Le guerre tra i popoli saranno più orribili di quelle tra i re.
Il passaggio dall'«Europa dei mercati» all'«Europa dei diritti» diviene così ineludibile, condizione necessaria perché l'Unione possa raggiungere piena legittimazione democratica.
In una società democratica bisognerebbe conoscere la realtà e non esserne ignoranti.
Basta una sola persona che ci governa ricattata, o ricattabile, perché la democrazia sia a rischio.
Queste, allora, saranno alcune delle caratteristiche della democrazia essa sarà, con tutta probabilità, una comunità piacevole, senza legge, variegata, che tratta tutti allo stesso modo in un rapporto di uguaglianza, che essi siano veramente uguali oppure no.
La rivoluzione è uno strumento superato - superato dalle procedure democratiche di rappresentanza - e imperfetto.
Quando il cittadino è passivo è la democrazia che s'ammala.