L'adulterio è l'applicazione della democrazia all'amore.— Henry Louis Mencken
L'adulterio è l'applicazione della democrazia all'amore.
Ogni persona decente si vergogna del governo sotto il quale vive.
Non importa quanto sia felicemente sposata una donna, le fa sempre piacere scoprire che c'è un bell'uomo che si augura che lei non lo sia.
Il peggior governo è quello più morale. Un governo composto da cinici è spesso molto tollerante e umano. Ma quando i fanatici sono al vertice, non c'è limite all'oppressione.
Io credo che ogni governo sia un male, dato che ogni governo deve necessariamente fare guerra alla libertà, e che il governo democratico sia per lo meno cattivo quanto quello espresso in altre forme.
La più costosa di tutte le follie è credere fermamente in quello che palesemente non è vero. È l'occupazione principale del genere umano.
La democrazia senza moralità è impossibile.
La democrazia ha origine nell'idea che coloro che sono eguali sotto un qualsiasi rispetto sono eguali sotto tutti i rispetti; essendo egualmente liberi, gli uomini pretendono di essere assolutamente eguali.
La democrazia diffida, a buon diritto, dell'intelligenza.
La democrazia dà poco ai governanti e molto ai governati. Il contrario avviene nelle aristocrazie, in cui il denaro dello stato va soprattutto a profitto della classe dirigente.
Non si puo' costruire un continente politico senza il battito di un popolo che si senta protagonista di uno stesso cammino comune.
Il passaggio dall'«Europa dei mercati» all'«Europa dei diritti» diviene così ineludibile, condizione necessaria perché l'Unione possa raggiungere piena legittimazione democratica.
I diritti della democrazia non sono riservati ad un ristretto gruppo all'interno della società. Sono i diritti di tutte le persone.
La dittatura serve a far tacere la gente, la democrazia a farla litigare.
Non possiamo rendere il mondo sicuro per la democrazia senza anche rendere il mondo sicuro per le disuguaglianze.
Il confine tra una democrazia partecipata e una democrazia autoritaria è molto labile.