Il problema del mangiare cibo italiano è che, dopo cinque o sei giorni, hai fame di nuovo.— George Miliotis Miller
Il problema del mangiare cibo italiano è che, dopo cinque o sei giorni, hai fame di nuovo.
Senza fame l'essere umano è solo una parvenza di se stesso e di conseguenza si annoia e comincia a filosofeggiare.
Il miglior condimento che ci sia è la fame.
La fame è il condimento del cibo.
Nell'anno del Signore, 1314, patrioti scozzesi, affamati e soverchiati nel numero, sfidarono il campo di Bannockburn. Si batterono come poeti guerrieri. Si batterono come scozzesi. E si guadagnarono la libertà.
Feconda una donna ogni volta che l'ami così sarai uomo di fede: poi la voglia svanisce e il figlio rimane e tanti ne uccide la fame.
Ho fame anch'io e non soltanto di te.
La fame fa buono anche il ferro, anche quello delle catene.
La carenza mondiale di cibo che affligge ben cinquecento milioni di bambini potrebbe essere risolta al costo di un solo giorno di guerra.
Bisogna riconoscere che non ci può essere speranza di appagamento permanente dei sensi. Nel migliore dei casi, la felicità che si deriva da un buon pasto può durare soltanto finché non si è affamati di nuovo.
L'appetito non vien mangiando, ma vedendo mangiare gli altri.