Per vedere cosa c'è sotto il proprio naso occorre un grande sforzo.— George Orwell
Per vedere cosa c'è sotto il proprio naso occorre un grande sforzo.
Poiché i nostri pensieri sono fatui, la lingua diventa sgradevole e sciatta, ma la trascuratezza della lingua favorisce a sua volta la tendenza ad avere fatui pensieri.
Se vuoi un'immagine del futuro, immagina uno stivale che schiaccia una faccia umana per sempre.
Tutte le convinzioni, i costumi, i gusti, le emozioni, gli atteggiamenti mentali che caratterizzano il nostro tempo sono stati in realtà programmati al solo fine di sostenere la mistica del Partito e di impedire che venga colta la vera natura della società contemporanea.
Accettare la civiltà quale essa è significa praticamente accettare la decadenza.
Se vuoi un'immagine del futuro, immagina uno stivale che calpesta un volto umano.
Era un povero visino triste che nascondeva però la sua tristezza dietro una maschera di fredda arroganza.
I posti cosí, dove la natura era stata eliminata e scambiata con uno stupido e grottesco progetto di autoesaltazione umana, a quelli come me procuravano tristezza e dolore.
Hanno tutti ragione. È in base a questo principio elementare che prospera il benessere e il conto corrente.
Gli uomini fuggono da chi dice sempre le stesse cose. Ma se uno le dice con sufficiente arroganza, da costui si lasciano dominare.
Ora sente il suo titolo pendergli addosso come la veste d'un gigante sul nano che l'ha rubata.
Non riesco a persuadermi che, per aver ragione, si debba a tutti i costi avere l'ultima parola.
Avevano tutti sul viso la stessa espressione, un misto tra l'arroganza di chi si sente libero di essere se stesso fino a distruggersi e la rassegnazione amara di chi gira lo sguardo intorno e dappertutto vede il nulla.
Occorre spegnere la tracotanza ancor più che un incendio.
Come la maggior parte dei miei compatrioti ho la ferma convinzione che Dio sia un inglese e che molto probabilmente Gesù Cristo abbia studiato a Oxford.