Per vedere cosa c'è sotto il proprio naso occorre un grande sforzo.
Il segno distintivo dell'uomo è la mano, lo strumento col quale fa tutto ciò che è male.
L'uomo è l'unica creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l'aratro, non può correre abbastanza velocemente per prendere conigli. E tuttavia è il re di tutti gli animali.
Parte del motivo della bruttezza degli adulti, agli occhi di un bambino, è che il bambino di solito guarda in su, e poche facce appaiono al meglio se viste dal basso in alto.
I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango.
All'età di cinquant'anni ogni uomo ha la faccia che si merita.
Molto presto nella vita, dovetti scegliere tra l'onesta arroganza e l'ipocrita umiltà. Io scelsi l'onesta arroganza e non ho mai avuto il motivo di cambiare.
L'arroganza che deriva dall'età deve essere placata dall'insegnamento della giovinezza.
Se incontrate qualcuno persuaso di sapere tutto, di essere capace di fare tutto, non potete sbagliarvi: è un imbecille.
Il successo produce nelle persone una smisurata fiducia nei propri mezzi, e inevitabilmente le spinge a commettere errori, fino al disastro.
Qualsiasi imbecille poteva sentirsi un essere superiore nella solitudine dei monti.
Occorre spegnere la tracotanza ancor più che un incendio.
Gli uomini, infinitamente soddisfatti di se stessi, percorrevano il globo in lungo e in largo dietro alle loro piccole faccende, tranquilli nella loro sicurezza d'esser padroni della materia. Non è escluso che i microbi sotto il microscopio facciano lo stesso.
Un pizzico di arroganza negli attori è segno del loro benessere.
Con innocenza e purezza io custodirò la mia vita e la mia arte. Non opererò coloro che soffrono del male della pietra, ma mi rivolgerò a coloro che sono esperti di questa attività.
In tutto il lavoro che facciamo, la nostra risorsa più valida può essere l'atteggiamento all'autocritica. È perdonabile fare degli errori, ma intestardirsi dietro un muro di arroganza e fare lo stesso errore due volte non è perdonabile.