Non si vive al mondo che di prepotenza.
Non ti accorgi, Diavolo, che tu sei bella come un Angelo?
Forse, in qual forma, in quale stato che sia, dentro covile o cuna, è funesto a chi nasce il dì natale.
E' curioso vedere che gli uomini di molto merito hanno sempre le maniere semplici, e che sempre le maniere semplici sono state prese per indizio di poco merito.
La felicità o infelicità non si misura dall'esterno, ma dall'interno.
Diceva un marito geloso alla moglie: Non t'accorgi, Diavolo che sei, che tu sei bella come un Angelo?
Non si vive al mondo che di prepotenza. Se tu non vuoi o sai adoperarla, gli altri l'adopreranno su di te. Siate dunque prepotenti. Così dico dell'impostura.
Basta un niente per creare un prepotente: tanti soldi e il successo tra la gente, e la paura di non posseder più niente, questo basta a infettar la sua mente.
Il prepotente meno sopportabile è quello che pretende anche l'applauso.
Se il mondo e' pieno di prepotenti la colpa e' di chi non lo e'.
La prepotenza, lo vedete bene, non va bandita dal mondo; mi piace conversare con gli abili e i tiranni.