Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente.— Giacomo Leopardi
Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente.
L'uomo è infelice perchè incontentabile.
Non è cosa tanto nemica della compassione quanto il vedere uno sventurato che non è stato in niente migliorato, né ha punto appreso dalle lezioni della sventura, maestra somma della vita.
L'ubbriachezza è madre dell'allegrezza.
Se la vita non è felice, che fino a ora non è stata, meglio ci torna averla breve che lunga.
Chi più si ama meno può amare.
Una metà del mondo non riesce a capire i piaceri dell'altra metà.
"Fa male la prima volta, dopo dà soltanto piacere". Frase maliziosa di Laclos. Se si potesse dire così della vita, solo che ne avessimo a disposizione più di una!
La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia.
Dopo tutto il piacere è una guida più sicura del diritto o del dovere.
Fuggi il piacere che produce dolore.
Spesso il piacere è un ospite passeggero; ma il dolore Ci avvinghia crudelmente.
Per farsi un'idea della miseria dei nostri connazionali basta dare un'occhiata a come si divertono.
Il maggior piacere che conosco è fare una buona azione di nascosto e vederla scoprire per caso.
Sicuramente un Re che ama il piacere è meno pericoloso di uno che ama la gloria.
Piaceri: il primo sguardo dalla finestra al mattino, il vecchio libro ritrovato, volti entusiasti, neve, il mutare delle stagioni, il giornale, la dialettica, fare la doccia, nuotare, musica antica, capire, musica moderna, scrivere, viaggiare, cantare, essere gentili.