Tutto è vanità fuorché le belle illusioni e le dilettevoli frivolezze.— Giacomo Leopardi
Tutto è vanità fuorché le belle illusioni e le dilettevoli frivolezze.
Le grandi verità e massime nell'astratto e nel metafisico e nel psicologico ec. non si scuoprono se non per un quasi entusiasmo della ragione, né da altri che da chi è capace di questo entusiasmo.
Quando miro in ciel arder le stelle;dico fra me pensando: a che tante facelle?... ed io che sono?
L'ubbriachezza è madre dell'allegrezza.
Io reputo che la fama degli scrittori ottimi soglia essere effetto del caso più che dei meriti loro.
Diceva un marito geloso alla moglie: Non t'accorgi, Diavolo che sei, che tu sei bella come un Angelo?
Il massimo della vanità è scrivere i propri pensieri, nascondere il quaderno e sperare che qualcuno lo trovi.
La frivola vanità, cormorano insaziabile, non esita a pascersi di sé stessa.
La vittoria della vanità non è la modestia, tanto meno l'umiltà, è piuttosto il suo eccesso.
Tutto ciò che è umano è soggetto all'umana vanità.
Per l'uomo lo specchio serve solo alla sua vanità; la donna ne ha bisogno per assicurarsi della propria personalità.
Vanità: Il tributo di un imbecille ai meriti dell'asino più prossimo.
Un uomo evoluto e perbene non può essere vanitoso senza un'illimitata severità con se stesso e senza disprezzarsi fino all'odio in certi momenti.
È più facile disfarsi dei vizi che delle vanità.
La vanità è la passione dominante dell'uomo.
La virtù non andrebbe molto lontano se non fosse accompagnata dalla vanità.