Il vino è il più certo, e il più efficace consolatore.
Il più solido piacere di questa vita è il piacer vano delle illusioni.
Niuno stato è così misero, il quale non possa peggiorare; e nessun mortale, per infelicissimo che sia, può consolarsi né vantarsi, dicendo essere in tanta infelicità, che ella non comporti accrescimento.
La noia non è altro che il desiderio puro della felicità non soddisfatto dal piacere, e non offeso apertamente dal dispiacere.
I beni si disprezzano quando si possiedono sicuramente, e si apprezzano quando sono perduti o si corre pericolo di perderli.
Il forse è la parola più bella del vocabolario italiano, perché apre delle possibilità, non certezze. Perché non cerca la fine, ma va verso l'infinito.
L'alcool è un liquido prezioso: conserva tutto, tranne i segreti.
Gli uomini che ti aprono la portiera della macchina? Che ti versano il vino? Che ti pagano la cena? No no no. Finisce inevitabilmente che ti chiamano 'la mia signora'. E poi mettono anche loro la dentiera nel bicchiere.
Allorché recideranno il virgulto della mia vita, Le mie parti saranno sparse lontano l'una dall'altra. Se dal fango mio allora modelleranno una brocca Fatela colma di vino e io tornerò alla vita.
I vostri agrari e quelli di Cerignola vendono il loro grano o il vino allo stesso prezzo. Perché dunque voi dovete lavorare un maggior numero di ore e guadagnare di meno? Organizzatevi in grande massa, come i vostri fratelli di Cerignola, e otterrete anche voi gli stessi miglioramenti.
La felicità, come un vino pregiato, deve essere assaporata sorso a sorso.
Il vino della giovinezza a volte non diventa chiaro con il passare del tempo, ma torbido.
Buona cucina e buon vino, è il paradiso sulla terra!
Bevano il vino gli uomini, gli altri animali alle fonti.
Appresta il vino i cuori e alla passione li fa più pronti: sfumano i pensieri; nel molto vino ogni penar si stempra.
Il vino è la luce del sole tenuta insieme dall'acqua.