Il buon vino è un docile animale domestico se se ne fa buon uso.— William Shakespeare
Il buon vino è un docile animale domestico se se ne fa buon uso.
E' la reputazione una veste effimera e convenzionale, guadagnata spesso senza merito e perduta senza colpa.
Meglio sapere di essere disprezzato, che vedersi disprezzato e adulato a un tempo.
Andiamo e comportiamoci come richiede il momento.
Così come si beccano i colombi si vorrebbero mordicchiar gli sposi.
Con chi sta fermo il tempo? Con gli uomini di legge quando sono in ferie, perché essi dormono fra una sessione e l'altra, e non s'accorgono che il tempo si muove.
Il bere vino puro calma la fame.
Beata quella vite, ond'è uscì fuore Così soave umore.
Il peggior vino contadino è migliore del miglior vino industriale.
I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.
I veri intenditori non bevono vino. Degustano segreti.
Se la sete non è presente, bevo per la sete futura.
Se si vuole la semplicità a tutti i costi, basta scolarsi una bottiglia di rosso.
Dopo ogni uovo, bevi un altro bicchiere di vino.
Le uniche droghe che uso sono il vino rosso, la musica e il mio amplificatore Marshall.
Guai se la plebe comincia a gustare il sangue! E' un ubbriaco che più beve, più desidera il vino.