Il buon vino è un docile animale domestico se se ne fa buon uso.
Il mio cuore aveva mai amato? Occhi rinnegatelo,perchè non ha mai conosciuto la bellezza fino ad ora.
L'amore vola verso l'oggetto amato con la stessa impazienza con cui lo scolaro lascia la scuola, se ne allontana con tristezza come lo scolaro costretto a riprendere i suoi libri.
Ora sente il suo titolo pendergli addosso come la veste d'un gigante sul nano che l'ha rubata.
Ci sono spazio e mezzi per ogni uomo vivente.
Il saggio sa di essere stupido, è lo stupido invece che crede di essere saggio.
Il peggior vino contadino è migliore del miglior vino industriale.
Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo.
Il mio vino passito è superiore a qualunque altro perché ne produciamo soltanto centocinquanta bottiglie, solo per noi. Se superi quel limite la qualità diventa discutibile. Un vino passito deve avere una sua densità, un suo profumo, un suo colore.
Ma sopra tutto nel buon vino ho fede, e credo che sia salvo chi gli crede.
Quando il vino entra, strane cose escono.
Il vino, specialmente in Italia, è la poesia della terra.
Bevano il vino gli uomini, gli altri animali alle fonti.
Se si vuole la semplicità a tutti i costi, basta scolarsi una bottiglia di rosso.
Quello che Freud è per la psicanalisi, io lo sono per il vino.
Il vino mi ama e mi seduce solo fino al punto in cui il suo e il mio spirito si intrattengono in amichevole conversazione.