Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo.
— Arthur Schopenhauer
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La nostra interpretazione
Schopenhauer sostiene l'importanza di amare ciò che rende vita ricca e piena, riconoscendo nel canto il simbolo dell'espressione della gioia umana. Questo sentimento è strettamente legato all'amore per le donne come rappresentanti principali del bello nella società occidentale di quel tempo, evidenziando un'interpretazione estetica e filosoficamente profonda dello scoprire la bellezza nel vivere in modo piacevole. Contrappone questo amore alle abnegazioni ascetiche tipiche dei santi o monaci che potrebbero negare questi godimenti della vita, accusandoli di follia per non apprezzarli e collocando l'amore vero come un elemento fondamentale del ben vivere.
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