La violenza è una mancanza di vocabolario.— Gilles Vigneault
La violenza è una mancanza di vocabolario.
Bisognerà che penetriamo in profondità più fonde dei cieli, e che diventiamo più vecchi de' primissimi angeli, prima di poter sentire, sia pur nelle vibrazioni minime, l'immortale violenza di quella duplice passione con la quale Dio ama e odia il mondo.
La violenza genera violenza.
In un regime totalitario gli idioti ottengono il potere con la violenza e gli intrighi; in una democrazia, attraverso libere elezioni.
La violenza è un sintomo di impotenza.
Quando un governo si impone con la violenza e con la violenza impedisce ai cittadini di esprimersi, di opporsi, addirittura di pensare, allora ricorrere alla violenza è una necessità.
Ogni violenza ha, come fine ultimo, far balbettare la vittima, spezzare la sua sintassi.
Lo Stato è la violenza sociale organizzata.
Storia. Ogni volta che la parola appare, fa capolino la violenza.
Restituire violenza alla violenza moltiplica la violenza.
Nella violenza ci dimentichiamo chi siamo.