L'innocenza cominciò col prim'omo, e lì rimase.— Gioachino Belli
L'innocenza cominciò col prim'omo, e lì rimase.
Ar momento c' un omo se fa pprete Sto prete è un omo già santificato; E quantunque peccassi, er zu' peccato Vola via com'un grillo da la rete.
Che ggran dono de Ddio ch'è la bbellezza! Sopra de li quadrini [quattrini] hai da tenella: Pe vvia che la ricchezza nun dà cquella, E cco cquella s'acquista la ricchezza.
Ch'edè sta furia? Adacio Biacio: Roma mica se fabbicò tutt'in un botto.
Oh benedetto chi ha inventato er letto! Ar monno nun ze dà più bella cosa. Eppoi, ditelo voi che séte sposa. Sia mille e mille vorte benedetto!
Senza strozzo e cche vvôi sce s'ariscota da sti pretacci fijji de carogna, che nnun vonno avé mmai la panza vôta?
Possibile che non si possa vivere senza far male agli innocenti?
La stupidaggine costituisce in una bella moglie un particolare incanto. Per lo meno, io ho conosciuto molti mariti che vanno pazzi per la stupidaggine della propria moglie, e scorgono i segni dell'innocenza infantile.
Il pentimento è l'innocenza dei peccatori.
L'innocenza non è qualcosa che si conserva, è soprattutto qualcosa che si riconquista.
I bambini sono la voce dell'innocenza che fa bene a tutti.
Ogni atto di ribellione esprime nostalgia per l'innocenza e una richiesta all'essenza dell'essere.
Difesa miglior ch'usbergo e scudo è la santa innocenza al petto ignudo.
Noi entriamo in un mare che non ha sponde, in un mare di ribalderie, ove l'ingiustizia e la soverchieria veleggiano col vento in poppa, e la sola innocenza è in burrasca, da tutti abbandonata, fuorché dal Cielo che la vuole afflitta, ma non sommersa.
Non esistono innocenti: tutti abbiamo passato un raffreddore a qualcuno.
L'innocenza è eloquente.