La pazienza è una prova di eternità.
Il valore delle parole non sta in ciò che racchiudono, ma in ciò che liberano.
L'uomo è sempre invisibile, l'uomo si trova sempre dietro le cose che fa.
L'importante non è non avere paura, ma evitare che la paura ci possieda. L'uomo deve essere padrone anche delle sue debolezze.
Non potremmo in alcun modo capire il futuro se non tenessimo conto del passato.
Lo sforzo fa scricchiolare le ossa, ma illumina il volto.
L'arte, questa dea apparentemente così spirituale, aveva d'uopo di tante cose futili! Di un tetto sopra il capo, di strumenti, di legni, di creta, di colori, di oro: esigeva lavoro e pazienza.
Un esperto solutore di problemi deve essere dotato di due qualità incompatibili: un'immaginazione irrequieta e una costanza paziente.
La pazienza è amara, ma il suo frutto è dolce.
È giusto chi mantiene le sue promesse quando ne fa una ed è paziente nelle tribolazioni, e nelle avversità e nel momento di disagio.
Gli uomini se ne vanno quando il loro coraggio viene messo alla prova. Di noi ciò che viene messo alla prova è la pazienza, il saper vivere senza di loro.
Gli americani sono incredibilmente impazienti. Qualcuno una volta disse che il più breve lasso di tempo in America è il tempo che va dal momento in cui la luce diventa verde e quando senti il primo colpo di clacson.
Le sofferenze che il fato ci infligge devono essere sopportate con pazienza, ciò che ci infliggono i nemici con grande coraggio.
La pazienza è la lezione che mi è stata insegnata dal momento in cui sono sceso sulla terra; da allora io mi sono sempre provato a praticarla, ma c'è ancora dell'altro da imparare.
C'è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere una virtù.
Ma in attendere è gioia più compita.