Dovunque si vada, è solo lì che si è.— Giorgio Bettinelli
Dovunque si vada, è solo lì che si è.
Il presente è molto più vivo nel futuro, quando è già passato.
Viaggiare deve comportare il sacrificio di un programma ordinato a favore del caso, la rinuncia del quotidiano.
È ben difficile, in geografia come in morale, capire il mondo senza uscire di casa propria.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe.
I nomadi non hanno storia, hanno solo geografia.
La nostra natura consiste nel movimento, la calma completa è la morte.
Rapiscimi, portami via, partiamo! A te, a te, tutti i miei ardori e tutti i miei sogni!
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Sotto l'azzurro fitto del cielo qualche uccello di mare se ne va; né sosta mai: perché tutte le immagini portano scritto:«più in là»
Viaggiare è come tenere i rubinetti aperti e vedere il tempo che va via, sprecato, liquido, intrattenibile.
Le case saranno in grado di volare [entro l'anno 2000]. Verrà il momento in cui intere comunità potranno migrare a sud in inverno, o spostarsi verso nuovi territori ogni volta che sentono il bisogno di cambiare paesaggio.