Bisogna essere prudenti quando ci si ammazza, se no si fanno delle figure!— Giorgio Gaber
Bisogna essere prudenti quando ci si ammazza, se no si fanno delle figure!
La libertà non è star sopra un albero, non è neanche il volo di un moscone, la libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione.
Non si è mai abbastanza coraggiosi, da diventare vigliacchi definitivamente.
Date fiducia all'amore, il resto è niente.
Non si è mai abbastanza coraggiosi da essere vigliacchi definitivamente.
Il suicidio può servirci in certo modo da consolazione poiché ci dà la certezza che anche noi nel peggiore dei casi possiamo ricorrere a questa scappatoia possibilità che altrimenti sembra dubbia tanto è contro natura.
Si chiama suicidio ogni morte che risulti mediatamente o immediatamente da un atto positivo o negativo compiuto dalla vittima stessa.
Un uomo che ha fede è un uomo al quale è precluso il rimedio del suicidio.
Non ci si toglie la vita per vendicarsi di qualcuno; no, ci si toglie la vita perché non c'è più la forza di vivere...
Come avviene a un disperato spesso, che da lontan brama e disia la morte, e l'odia poi che se la vede appresso, tanto gli pare il passo acerbo e forte.
Rimuginare su una vita troncata... è già una forma di suicidio... come tante altre.
Chi si abbandona al dolore senza resistenza o si uccide per evitarlo abbandona il campo di battaglia prima di aver vinto.
Il gusto del suicidio è un dono.
La migliore forma di suicidio è quella di sparare nello specchio.
Avevo tutto. Soldi, fama, auto, donne. Eppure mi sentivo infelice. Forse perché i valori a cui mi aggrappavo erano falsi. Mi tornavano in mente le biografia di Marilyn e James Dean, di tante star che al culmine della celebrità avevano trovato la morte, magari suicidandosi.