A volte la differenza fra star bene e star male è piccolissima ed è anche una questione di volontà.— Giorgio Gaber
A volte la differenza fra star bene e star male è piccolissima ed è anche una questione di volontà.
Gli americani sono portatori sani di democrazia.
Io se fossi Dio, non avrei fatto gli errori di mio figlio, e sull'amore e sulla carità mi sarei spiegato un po' meglio.
Tra l'avere la sensazione che il mondo sia una cosa poco seria e il muovercisi dentro perfettamente a proprio agio, esiste la stessa differenza che c'è tra l'avere il senso del comico e l'essere ridicoli.
Molti hanno aperto le ali senza essere capaci di volare, come gabbiani ipotetici.
No, non fa male credere, fa molto male credere male.
Non esistono condizioni ideali in cui scrivere, studiare, lavorare o riflettere, ma è solo la volontà, la passione e la testardaggine a spingere un uomo a perseguire il proprio progetto.
Si può dire che, su più di un punto, la questione sociale si riduce ad una questione di buona volontà.
La guerra non consiste solo di battaglie, o dell'atto di combattere, ma di un periodo di tempo, in cui la volontà di contendere in battaglia è sufficientemente nota.
La volontà di vincere una passione non è in fin dei conti che la volontà di un'altra o di diverse altre passioni.
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
Non può né esistere né concepirsi società, in cui alcuno non temperi le volontà dei singoli in guisa da formare di tutte una cosa sola e rettamente non le diriga al bene comune.
Un uomo deve avere tanto meno di volontà quanto più è grande; allora egli dipende dagli avvenimenti e dalle circostanze.
Facciamo sempre, in tutto e per tutto, la santa volontà di Dio.
Il suicida è uno che, anziché cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volontà: egli non ha rinunciato alla volontà di vita, ma solo alla vita.