Non credetegli quando dicono che lo scrittore deve adoperare una lingua che tutti devono capire. Non la deve capire nessuno! Figurarsi. Devono leggerla, rileggerla; sennò quale sarebbe la polivalenza linguistica dello scrittore nel tempo?

— Giorgio Manganelli
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Scrittori

Altre frasi di Giorgio Manganelli

Lo scrittore deve adescare, non deve raccontare niente, non ha nessun compito di trasmettere verità.
— Giorgio Manganelli
Tentiamo una definizione: lo scrittore è colui che è sommamente, eroicamente incompetente di letteratura.
— Giorgio Manganelli
La vita è e deve essere un negativo dei sogni.
— Giorgio Manganelli
È inganno tipografico, che una pagina abbia lo spessore esiguo su cui, su entrambi i lati, si stampa. Direi che la pagina comincia da quella esigua superficie in bianco e nero, ma si dilunga e si dilata e sprofonda, ed anche emerge e fa bitorzoli, e cola fuori dai margini.
— Giorgio Manganelli
A D'Annunzio non interessa trasmettere alcunché, vuole solo costruire delle strutture e per costruire saccheggia la totalità del vocabolario italiano.
— Giorgio Manganelli
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Conosciuti bisogna diventare. E se uno scrittore resta abbastanza a lungo uno sconosciuto, di solito c'è una buona ragione.
— Charles Bukowski
Il compito primordiale dello scrittore di oggi è di essere «mitoclasta».
— Juan Goytisolo
Lo scrittore genuino: colui che scrive anche se sa di essere letto da uno solo.
— Antonio Castronuovo
Lo scrittore deve adescare, non deve raccontare niente, non ha nessun compito di trasmettere verità.
— Giorgio Manganelli
Quando uno scrittore diventa un classico non c'è più bisogno di leggerlo: basta citarlo.
— Roberto Gervaso
Ci sono scrittori che riescono a esprimere già in venti pagine cose per cui talvolta mi ci vogliono addirittura due righe.
— Karl Kraus
C'è chi crede d'esser un grande scrittore perché tutti lo leggono; e c'è chi crede d'esser un grande scrittore perché non lo legge nessuno.
— Roberto Gervaso
È difficile essere allo stesso tempo uno scrittore e un gentiluomo.
— William Somerset Maugham
L'autore ragionevole non scrive per nessun'altra posterità che per la propria, cioè per la propria vecchiaia, per potere anche allora provar diletto di sé.
— Friedrich Nietzsche
Solo la fama e con essa il reddito rendono "professionale" lo scrittore. Fino a che resta oscuro, appare agli occhi dei conoscenti e degli stessi famigliari nulla più che un innocuo e scontento "amateur".
— Francesco Burdin