Dio per me non è neanche un'ipotesi.
Le tecniche sperimentali sono probabilmente il settore della fisica che più ha risentito dei cambiamenti dell'organizzazione della scienza e del mutato rapporto tra fisica e tecnologia.
Verrà il tempo in cui l'idea di un dio creatore sarà considerata, nella metafisica, come ora si considera quella degli epicicli nell'astronomia.
Il concetto di "Dio" è stato fino a oggi la più grande obiezione contro l'esistenza. Noi neghiamo Dio, neghiamo in Dio, la responsabilità: soltanto in questo modo noi redimiamo il mondo.
Se Dio esiste dobbiamo riconoscerlo nella natura immobile e indipendente.
Non fu l'uomo, bensì Dio a cogliere il frutto dell'albero proibito e ad assaggiarlo.
L'uomo è miserabile senza Dio? Possibile, ma l'uomo con Dio è un miserabile.
Tutto ciò che l'uomo desidera invano quaggiù, è perfetto e reale in Dio.
Dio non può perdere niente, perché ha sempre dato tutto e la sua vita è, appunto, questo dono infinito che Egli è.
Dio si insedia nei vuoti dell'anima. Sbircia i deserti interiori, perché a somiglianza della malattia egli predilige occupare i punti di minor resistenza. Una creatura armoniosa non può credere in Lui.
Se Dio ha una mania è quella di sperare nell'uomo.
Potrà venir meno il buon Dio alle sue promesse e alle sue grazie? Egli è venuto per portare il fuoco sulla terra, e che cosa desidera se non che si accenda?