Soldati. Operatori di pace.— Giuseppe Pontiggia
Soldati. Operatori di pace.
Il male conferma la nostra superiorità o conforta la nostra debolezza.
Quello che sorprende non è che si occupino di tutto, ma che ne abbiano il tempo. Se passano il tempo a rispondere alle domande, dove trovano il tempo per porsele?
I fanatici non sono gli unici convinti di possedere la verità (quasi tutti ne sono convinti), sono solo i più terrorizzati di perderla.
Lo snobismo è circondato dal comico. Ma non lo sa.
I soldati sono cittadini di una grigia terra di morte.
Alla fine è sempre un plotone di soldati a salvare la civiltà.
E mentre marciavi con l'anima in spalle vedesti un uomo in fondo alla valle che aveva il tuo stesso identico umore ma la divisa di un altro colore.
Se solo risalissimo al Medioevo, quando ogni soldato era ritenuto "disonesto", pressapoco - e a ragione: il «nemico» non gli ha mai fatto nulla! Come 'na specie di boia, e ogni cittadino rispettabile si allontanava da lui.
Il povero soldato fu condannato a morte lontan dalla consorte, vicino al colonnel...
I vecchi soldati non muoiono mai, svaniscono lentamente.
I generali ordinano ai loro soldati di uccidere e di combattere per una causa che hanno da tempo dimenticato.
Eran trecento: eran giovani e forti: E son morti!
Il valore d'un soldato non lo si giudica in tempo di pace o di quiete, ma nell'ora dell'assalto.