I vecchi soldati non muoiono mai, svaniscono lentamente.
In guerra non ci sono sostituti della vittoria.
Il soldato prega più di tutti gli altri per la pace, perché è lui che deve patire e portare le ferite e le cicatrici più profonde della guerra.
Non dare mai un ordine che non può essere obbedito.
Chi ha detto che la penna ferisce più della spada ovviamente non si è mai trovato di fronte un'arma automatica.
I soldati non si espongono alla morte, sono mandati al massacro.
Se un soldato non può che vincere, non è un buon soldato, è un buon macellaio.
E mentre marciavi con l'anima in spalle vedesti un uomo in fondo alla valle che aveva il tuo stesso identico umore ma la divisa di un altro colore.
Alla fine è sempre un plotone di soldati a salvare la civiltà.
I soldati sono cittadini di una grigia terra di morte.
Eran trecento: eran giovani e forti: E son morti!
Il destino di noi soldati è quello di uccidere uomini che sono già tutti condannati a morte dalla natura. Non è pazzesco?
Non chiedo oro per me, non voglio compensi da voi; non come mercanti di guerra, ma come guerrieri, col ferro non con l'oro decideremo della nostra vita e della vostra.
Si vede chiaramente dalla guerra in corso che razza di animale sia un soldato. Si lascia utilizzare per instaurare la libertà, per opprimerla, per rovesciare i re, per mantenerli sul trono.
Ogni soldato ha un occhio sulla schiena.