Se Dio è tutto, non dà gioia essere parte di questo tutto.
La difesa sociale dal crimine comincia a passare per le sale neurochirurgiche. l'estremismo di terapie mostruose.
Un uomo che viene lodato è un uomo che viene messo in catene.
In amore, in quelli che il linguaggio imbecille si è fissato di chiamare tradimenti, non c'è, di tradimenti, neppure l'ombra: ci sono soltanto delle fedeltà alla vita.
La misoginia è figlia del mistero. Al contrario, la misantropia è figlia della conoscenza: più si conoscono gli uomini, più si è misantropi. Ma il buon misantropo non fa distinzione di sesso: l'uomo, nelle due versioni proposte dal Creatore, non gli piace.
L'uomo è più complicato della mosca, che divora gli escrementi purché ne trovi. L'uomo coprofago li cerca nel corpo e li vuole ricevere dal corpo, come parte vivente di quel corpo, desiderato brancicando nella sua intimità alchemica più oscura.
L'umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio, solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull'autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli.
Dio è il dolore della paura della morte.
Dio è il Silenzio, Dio è l'Assenza, Dio è la Solitudine degli uomini.
Piuttosto che credere all'illimitato progresso di una vita gigantesca, ritengo più razionale credere al controllo di un essere soprannaturale, di Dio, per esempio.
Io non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore.
Era tutto nelle Sue mani adesso. E così era sempre stato.
Se Dio ci ha fatti a sua immagine, gli abbiamo reso pan per focaccia.
Tutto quello che viene asserito di Dio, contiene lo stato umano futuro.
Dio ascolta. Lui spia dentro le nostre anime come l'FBI spia nei nostri telefoni.
L'eterno entra nel tempo, il tutto in un frammento, Dio assume il volto dell'uomo.