Innamorarsi di una donna non è difficile. Difficile è amarla.
Il connotato del morto è l'impassibilità: l'ignoranza e la dimenticanza o facilità a dimenticare, riducono noi vivi, per la quasi totalità delle esperienze (o relazioni) possibili, a una impassibilità analoga.
Nessuno mai si è tolto la vita. Il suicidio è una condanna a morte della cui esecuzione il giudice incarica il condannato.
Non c'è niente che assomigli così poco al sonno come la morte. Il sonno è dolcezza, e tutti lo desiderano, la morte è condanna, il sonno è pausa e intervallo, la morte è immutabile stato, il sonno è restauro, la morte distruzione.
Si potrebbe dire che la consuetudine alla noia e al dolore determina da parte nostra una inerzia una resistenza alla gioia.
Io mi sono conosciuto nel sogno.
Se una donna è malvestita si nota l'abito. Se è ben impeccabilmente si nota la donna.
In ogni donna fa capolino una bambina che cocciutamente vuole rimanere tale.
Se vuoi avere qualcosa da una donna chiedile tutto. Se vuoi avere tutto non concederle niente.
Le donne troppo virtuose hanno in sé qualcosa che non è mai casto.
Che cosa è la donna?... La donna ideale pel giovinetto è un flacon d'odore: purissimo cristallo, essenza inebbriante. Chi lo guarda, lo porge in alto e lo adora sul fondo di cielo sereno.
Sovente muta la donna e ben pazzo è colui che in lei confida; sovente la donna non è che piuma al vento.
Dominare o essere dominati, non c'è, per l'animo femminile, altra alternativa.
Lasciamo le belle donne agli uomini senza immaginazione.
La donna è stata il secondo errore di Dio.
Bisogna scegliere tra amare le donne e conoscerle: non c'è via di mezzo.