Sì, Gesù Cristo sulla croce. Ma a somiglianza di tutto il resto dell'umanità.
Nessuno si è mai tolto volontariamente la vita. Il suicidio è una condanna a morte della cui esecuzione il giudice incarica il condannato.
Dagli dèi, dobbiamo imparare perlomeno una virtù: la discrezione. Essi si comportano in ogni caso come se non esistessero.
I sentimenti quando sono manifestati perdono d'intensità. Questa è la ragione per cui il dolente, l'amante trovan sollievo nella confidenza. Questa è la ragione per cui taluno preferisce tener i propri sentimenti per sé.
Innamorarsi di una donna non è difficile. Difficile è amarla.
Il suicidio richiede un destinatario o dei destinatari. Qualcuno che noi decidiamo di punire.
Crocifisso. Fa bella figura nell'alcova e sulla ghigliottina.
La croce è folle; da ciò la sua gloria.
Porta con gioia la tua croce e quella porterà te.
La croce deve apparirci in tutta la sua verità. Essa congiunge la terra al cielo, tende le braccia in tutte le direzioni, è il segno misterioso dell'umanità universale, il telaio sul quale viene tessuta la nostra vita.
Molti cristiani portano delle croci attorno al collo. Credete che quando Gesù tornerà vorrà vedere una fottuta croce? Forse è per questo che non si è fatto ancora vedere.