L'avvenire ci tormenta, il passato ci trattiene, il presente ci sfugge.
L'amore è una pianta di primavera che profuma ogni cosa con la sua speranza, persino le rovine dove si aggrappa.
Viso. "Specchio dell'anima". Se è così, c'è gente che ha l'anima davvero brutta.
Un infinito di passioni può essere contenuto in un minuto come una folla in un piccolo spazio.
La folla immancabilmente segue l'andazzo. Sono sempre i pochi che aprono la strada al progresso.
Quando si guarda la verità solo di profilo oppure di tre quarti la si vede sempre male. Sono pochi quelli che sanno guardarla in faccia.
Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente, finora è sempre vissuta d'avvenire.
Il futuro sarà posseduto e gestito dalle menti imprenditoriali.
Il futuro è già passato, e non ce ne siamo nemmeno accorti.
Indietro si può tornare evitando prima di andare avanti.
Cerco di non pensare all'indomani; il futuro non esiste, dicono gli indio dell'altipiano, contiamo solo sul passato per trarne esperienza e conoscenza, e sul presente che è appena un batter di ciglia, perché nello stesso istante si tramuta in passato.
Il nostro pensiero di una felicità futura è sempre chimerico: ora c'inganna la speranza, ora ci delude la cosa sperata.
Non preoccuparti di cosa sta per fare qualcun altro. Il miglior modo per predire il futuro è inventarlo.
Leggi il tuo destino, vedi ciò che ti sta davanti, e cammina nel futuro.
L'eredità del passato è il seme che produce il raccolto del futuro.
Vale la pena soltanto di fissare lo sguardo più attentamente nel presente, il futuro sopraggiungerà all'improvviso da solo. È sciocco chi pensa al futuro prima che al presente.