Ciò che facciamo per orgoglio è spesso superiore a che che completiamo per dovere.— Gustave Le Bon
Ciò che facciamo per orgoglio è spesso superiore a che che completiamo per dovere.
L'intelligenza fa pensare. La credenza fa agire.
Si dominano più facilmente i popoli eccitandone le passioni che occupandosi dei loro interessi.
I trascinatori di folle, il più delle volte, non sono intellettuali, ma uomini d'azione. Sono poco chiaroveggenti, e non potrebbero esserlo, poiché la chiaroveggenza porta generalmente al dubbio e all'inazione.
L'uomo pensa per aforismi e si guida con degli aforismi. L'aforisma lo dispensa dal riflettere troppo prima di agire.
La più umile specie di superbia è l'orgoglio nazionale. In chi ne è affetto esso rivela infatti la mancanza di qualità individuali delle quali potrebbe andare orgoglioso; altrimenti non ricorrerebbe a ciò che condivide con tanti milioni di individui.
L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stupidi.
Sono così orgoglioso della mia conoscenza di un qualcosa, fino ad essere modesto su quello che non conosco per nulla.
Lettore, in te palpita la vita, tu fremi d'orgoglio e amore: sei come me, lettore E perciò ti dedico i miei canti.
Dar le colpe agli altri è vanità. L'orgoglio vuol che sian suoi anche gli errori.
Il vento si nutre di polvere e cespugli rotolati e dell'orgoglio di impronte cancellate e nuvole disperse.
Quanto più forte è la personalità di una donna, tanto più facilmente essa porta il fardello delle sue esperienze. L'orgoglio viene dopo la caduta.
La barriera tra un sana fiducia in se stessi e un malsano orgoglio è molto sottile.
L'orgoglio si pasce dell'amore di sé. Ebbene, bisogna che l'amore di Dio sia così forte, da spegnere ogni amore di noi stessi.
La nostra vanità è più duramente offesa proprio quando è stato il nostro orgoglio ad essere ferito.