Non chiedetemi che cosa ho, ma che cosa sono.— Heinrich Heine
Non chiedetemi che cosa ho, ma che cosa sono.
Nello stupendo maggio, quando esplodevano tutte le gemme, proprio allora nel mio cuore è spuntato l'amore.
Se, come molti credono, viviamo ancora nella giovinezza dell'umanità, allora il cristianesimo è una delle più stravaganti fra le sue idee infantili, che fanno molto più credito al suo cuore che al suo cervello.
La persecuzione di chi la pensa diversamente è soprattutto monopolio del clero.
Da ogni inglese si sviluppa il gas mefitico della noia.
Chi nella vita non fu mai folle, non fu mai savio.
Si può essere tutto ciò che si vuole, basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere.
Sono quello che posso liberamente volere.
Mostrami il tuo cane e ti dirò chi sei.
Siamo come vetrine di noi stessi, continuamente, mettiamo in ordine, copriamo o mettiamo in mostra le pretese qualità che altri ci attribuiscono, e lo facciamo per ingannare noi stessi.
Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l'unico.
Quando scoprirai chi sei, riderai di ciò che credevi di essere.
Parte di me sospetta che io sia un perdente, l'altra parte pensa che sono Dio Onnipotente.
Ricordati sempre di essere un uomo.
Tu hai diritto di essere ciò che hai il potere di essere.
Non sono Cristo né un filantropo, io sono tutto il contrario di un Cristo; io combatto per le cose in cui credo con tutte le armi a mia disposizione e cerco di lasciare morto l'altro, invece di lasciarmi mettere in croce o in qualsiasi altro luogo.