L'ottimismo è la fede che porta ad una conquista. Non si può fare nulla senza speranza.— Helen Keller
L'ottimismo è la fede che porta ad una conquista. Non si può fare nulla senza speranza.
La meravigliosa ricchezza dell'esperienza umana perderebbe qualcosa della gratificante gioia che dà se non ci fossero limitazioni da superare. Il momento del raggiungimento della vetta sarebbe enormemente meno meraviglioso se non ci fossero vallate buie da attraversare.
Noi tutti, vedenti e non vedenti, ci differenziamo gli uni dagli altri non per i nostri sensi, ma nell'uso che ne facciamo, nell'immaginazione e nel coraggio con cui cerchiamo la conoscenza al di là dei sensi.
O la vita è una avventura da vivere audacemente, oppure è niente.
Mantieni il tuo volto in pieno sole, e non potrai vedere l'ombra.
La sicurezza è perlopiù una superstizione. Non esiste in natura, né i cuccioli di uomo riescono a provarla. Evitare il pericolo non è più sicuro, sul lungo periodo, che esservi esposti apertamente.
Il pessimismo dell'intelligenza va combattuto da un ottimismo della volontà.
L'ottimista è un uomo che, senza una lira in tasca, ordina delle ostriche nella speranza di poterle pagare con la perla trovata.
Il motivo per il quale a tutti noi piace pensar tanto bene degli altri è che abbiamo paura per noi stessi. La base dell'ottimismo è il puro e semplice terrore.
Ottimista è chi dice: "Domani è domenica"; pessimista chi dice: "Dopodomani è Lunedì.
Ogni ottimista si muove nel solco del progresso, affrettandolo, mentre i pessimisti vorrebbero mantenere fermo il mondo.
Il pessimista e l'ottimista hanno in comune il fatto di non vedere le cose così come sono: l'ottimista è un imbecille felice, il pessimista un imbecille infelice.
Un ottimista è colui che crede che una donna abbia terminato la sua telefonata solo perché ha detto: "...allora ti saluto...".
Se fai finta di essere buono, il mondo ti prende molto seriamente. Se fai finta di essere malvagio, il mondo non ci crede. É sbalorditiva la stupidità dell'ottimismo.
Probabilmente mi affascina di più chi affronta con ottimismo i mille problemi quotidiani della vita di chi attraversa il deserto in monopattino.
L'ottimismo è come l'ossido di carbonio: uccide lasciando sui cadaveri un'impronta di rosa.