Le grandi fortune sono fatte d'infamie, le piccole di porcherie.— Henry Becque
Le grandi fortune sono fatte d'infamie, le piccole di porcherie.
Quando si diventa vecchi, ci si rende conto che la vendetta è ancora la forma più sicura di giustizia.
Il moralismo è forse la più crudele forma di malvagità.
Il ricordo più bello che una donna conserva di una relazione è quello della sua infedeltà.
Non bisogna vedere i propri amici se si desidera conservarli.
Forse la democrazia non è altro che i vizi di pochi messi alla portata di tutti.
Gli avvenimenti previsti da menti acute si avverano abbastanza facilmente, ma la fortuna si riserva due segreti, l'epoca e i mezzi.
Un padre deve sempre dividere il suo pane coi figli, in qualsiasi fortuna egli si trovi.
Gli stolti temono la fortuna, i saggi la sopportano.
La natura ci tradisce, la fortuna cambia, un dio guarda dall'alto tutte queste cose.
Credo di essere un ragazzo fortunato. Ma sono convinto che la fortuna te la devi creare. La devi prendere al volo per riuscire a fare nella vita quello che davvero vuoi.
Gli eventi non sono una questione di fortuna.
Ripugna allo spirito umano accettare la propria esistenza dalle mani della sorte, esser null'altro che il prodotto caduco di circostanze alle quali nessun dio presieda, soprattutto non egli stesso.
La fortuna è un dio fra gli uomini, e più che un dio.
È meglio essere infelicemente innamorati che essere infelicemente sposati. Alcuni fortunati riescono in tutte e due le faccende.
Noi abbiamo una sola vita: se anche avessi fortuna, se anche raggiungessi la gloria, di certo sentirei di aver perduto la mia, se per un solo giorno smettessi di contemplare l'universo.