L'uomo che ha Fede è fortunato.— Antonino Zichichi
L'uomo che ha Fede è fortunato.
La più grande conquista della logica matematica è l'infinito.
La scienza è l'unico strumento che l'uomo possiede per dimostrare, con i fatti, che la natura è un libro scritto seguendo un preciso disegno. È un traguardo cui né la poesia né la filosofia avrebbero mai saputo, né potuto, arrivare.
L'uomo sa di non poter dimostrare tutti i teoremi possibili nella logica dell'Immanente. Ecco perché non ha senso dire: "Crederei in Dio se esistesse il Teorema di Dio e se qualcuno riuscisse a dimostrarlo".
La fede è speranza. L'uomo che abbandona questa speranza non è un uomo, è un disperato.
Il miracolo è destinato a essere creduto da coloro che hanno avuto il dono della Fede. E a non esserlo, da coloro che questo dono non l'hanno avuto.
La fortuna può togliere le ricchezze, non l'animo.
Che fortuna possedere una grande intelligenza non ti mancano mai le sciocchezze da dire.
Chi, per esser privo di beni della fortuna, si lagna di non aver nulla e di non esser nulla, fa di sé quel giudizio i suoi nemici potrebbero fare, e che egli mostra di meritarsi.
La fortuna toglie pochissimo a colui cui ha dato pochissimo.
Voglio i soldi, le donne, la fortuna e la fama: significa che finirò all'inferno ardendo nelle fiamme.
Chi conta sulla fortuna, non è mai sicuro di una cena.
Debbono i saggi Adattarsi alla sorte.
Ciò che è effetto di sola fortuna non si ripete con tanta simiglianza due volle.
L'uomo più ricco è quello a cui la fortuna non trova niente da dare.
È meglio essere senza fortuna ma saggi che fortunati e stolti.