L'uomo che ha Fede è fortunato.
Quando c'è in gioco il proprio lavoro bisogna abbandonare la modestia.
La fede è speranza. L'uomo che abbandona questa speranza non è un uomo, è un disperato.
La logica matematica non ha mai scoperto un teorema che negasse l'esistenza di Dio. E non c'è una sola scoperta scientifica che possa portare alla negazione di Dio.
Un vero scienziato non crea caste. Sono gli scienziati falliti che, arrivati per vie traverse in qualche stanza dove si esercita il potere, non scientifico ma politico, lo usano a fini di nepotismo. Accade per esempio in strutture accademiche che di scientifico hanno poco o niente.
Abbiamo avuto il dono della Ragione: usiamola.
Darsi in braccio ancor conviene qualche volta alla fortuna, che sovente in ciò che avviene la fortuna ha parte ancor.
Da ragazzina rifiutavo il mio fisico: non immaginavo che sarebbe stato la mia fortuna.
È un errore creder di aver fatto fortuna quando non si sa goderne.
Credo, che fu, come si dice appunto, la fallace fortuna a me nemica, che quanto più piacer ci arreca o gioia, tanto maggior dolor ne apporta poi.
Fortuna e gloria, ragazzo... Fortuna e gloria.
Un colpo di fortuna è un duro colpo per i tossicodipendenti da lamentela.
Fortuna è il nome che diamo al successo altrui.
È meglio essere senza fortuna ma saggi che fortunati e stolti.
Meglio è vincere il nemico con la fame che col ferro, nella vittoria del quale può molto più la fortuna che la virtù.
La fortuna guida dentro il porto anche navi senza pilota.