Una buona fortuna è un dio tra gli uomini, è più di una divinità stessa.
Non è saggio chi sa molte cose, ma chi sa cose utili.
La bocca di Dio non conosce la falsità, ma supera ogni parola.
Quando, in fondo al sonno, il rimorso s'infiamma, è in esso, inconscio, la coscienza: così si attua la violenza d'amore degli dei al tribunale dei cieli.
A chi tiene il piede fuori della sventura, è facile dare consigli a chi soffre.
Chi può tutto è facilmente portato a credere di poter osare tutto.
Sai cos'è la fortuna? È credere che sei fortunato, ecco tutto.
Ogni essere ha la fortuna che il suo spirito chiede.
È meglio essere senza fortuna ma saggi che fortunati e stolti.
La fortuna è volubile e ridomanda presto ciò che ha dato.
Non c'è niente che valga quel che si ha; e si corre un gran rischio d'ingannarsi, quando si fa conto d'una fortuna che un altro vi conserva.
La fortuna dà troppo a molti, a nessuno abbastanza.
La fortuna ci corregge di parecchi difetti, di cui non saprebbe correggerci la ragione.
La Dea Fortuna vi passa accanto solo per un istante e se non siete pronti ad afferrarla per la veste, non avrete più una seconda possibilità.
Le leggi razziali del 1938 si sono rivelate la mia fortuna, perché mi hanno obbligata a costruirmi un laboratorio in camera da letto, dove ho cominciato le ricerche che mi hanno in seguito portato alla scoperta dell'NGF (Nerve Growth Factor).
Da ragazzina rifiutavo il mio fisico: non immaginavo che sarebbe stato la mia fortuna.